Problemi relazionali e di coppia - NO ALLO STRESS

DR. MARCELLA MINAFRA  
PSICOLOGA, PSICOTERAPEUTA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE   
Ricevo a Santa Maria al Bagno - Nardò (LE) e a Galatina (LE)
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coppia
LA COPPIA SCOPPIA?

Può succedere anche alle coppie più affiatate e collaudate...
In questo periodo la convivenza forzata, anche con i figli o magari con i suoceri, può mettere a dura prova la stabilità di una coppia ed avere effetti collaterali sul suo equilibrio. Tutti gli spazi diventano condivisi e la privacy sembra quasi perdere signicato; l'incertezza per il futuro e la paura, a volte non condivisa con il partner, ci allontana e  ci rende irascibili, il bisogno di solitudine e di un luogo privato ci  genere ansia e tensione. Magari iniziano le liti, le discussioni  diventano frequenti,  fino ad arrivare proprio ad una  specie di intolleranza fisica e mentale.
E' importante porre subito rimedio perchè probabilmente questo è solo la conseguenza di una situazione così atipica e fare in modo che la "coppia non scoppi".
Se sei o siete disponibili, possiamo trovare insieme una soluzione anche online (via telefono, cellulare, Skype) e, basandoci sul modello cognitivo–comportamentale, faremo uso di questionari/inventari/genogramma, utilizzeremo tecniche simboliche e condivideremo sensazioni, emozioni e riflessioni per acquisire la capacità di ascoltare i segnali e i bisogni del partner e per riattivare le risorse comunicative ed emotive all’interno della coppia.
La comprensione dei bisogni dell’altro permette infatti di riconoscere le differenze restando attivo tra i partner il legame di complicità profonda e sostiene il continuo dialogo e incontro con l’altro, favorendo l’adattamento reciproco.
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COME LE DONNE SCELGONO GLI UOMINI

Le strategie di attrazione e seduzione nella specie umana: CAD e DAD
Scegliere un partner per la vita può sembrare naturale, istintivo e soprattutto casuale: un incontro, uno sguardo ed ecco la scintilla…quella che ci porterà a fare scelte finora impensabili, ad impegnarci con un estraneo, a desiderare di avere, proprio con quell’uomo, un progetto di vita e di generatività (che secondo Erikson è la capacità, propria della persona adulta, di uscire da una concezione narcisistica ed individualistica per dedicarsi e prendersi cura dell’altro).
Le scelte femminili in realtà dipendono in gran parte dalle caratteristiche di personalità, che le porta ad optare per due strategie alternative:
1.      Scegliere il partner basandosi sulle sue qualità seduttive
2.      Scegliere il partner basandosi sulle sue qualità di protezione e dedizione
Ed ecco così, secondo gli studi di Cashdan, due tipologie di donne: le donne CAD e le donne DAD
Le donne CAD (dal francese camarade, “compagno”) attuano un investimento pre-riproduttivo, ricercando nel partner la bellezza, la prestanza, la simpatia, l’intelligenza ed il senso dell’ironia. È per loro molto importante l’apertura mentale e la capacità seduttiva.
Le donne DAD (dall’inglese dad “padre”) cercano invece un investimento post-riproduttivo, valorizzando nel partner qualità come la fedeltà, la stabilità emotiva, la capacità di dare sicurezza, protezione, di essere generoso ed affidabile. Sono donne che attribuiscono grande importanza al ruolo del padre per la cura dei figli.
La conseguenza di queste due diverse strategie è che i maschi tendono a specializzare in una o nell’altra direzione, raffinando progressivamente le loro qualità e specializzandosi in una determinata tipologia, maschi CAD o maschi DAD, ed obbligando necessariamente la donna a fare una scelta ben definita. Questo comporta che, proprio in base alla selezione effettuata dalle donne ed al conseguente atteggiamento degli uomini, diventa sempre più difficile trovare ben rappresentate le caratteristiche CAD o DAD in uno stesso uomo.
Si possono trovare quindi maschi specializzati a proporre il proprio successo riproduttivo, ad aumentare la capacità di acquisire risorse economiche ed affettive e ad impostare relazioni a lungo termine oppure maschi che, se le proprie caratteristiche fisiche e personali lo consentono, si specializzano nella seduzione, nel fascino e nei rapporti a breve termine.
Da tener presente infine che, secondo uno studio incrociato effettuato in Giappone ed in Scozia, le donne preferiscono volti di maschi dolci e femminilizzati nella fase non fertile, mentre in quella fertile apprezzano di più volti mascolini, con mascelle larghe e caratteri virili più marcati
Cashdan E. Attracting mates : effect of paternal investment on mate attraction strategies. Ethol. Sociobiol. 1993,14: 1-24
                                                                                         
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